MOGLIE MINACCIA IL MARITO: “NON VEDRAI PIÙ TUA FIGLIA SE NON MI DAI I SOLDI”. LUI SI SUICIDA A BARI
La storia di un amore_appassionato che si trasforma in un incubo. È il 2021 quando un trentenne egiziano incontra la sua “donna amata” in Egitto, dove lavora come animatore turistico. L'amore è forte e decideranno di convolare a nozze al Cairo nel 2019. Due anni dopo, la coppia si trasferisce in Italia. Tuttavia, l'amore iniziò a declinare quando la donna chiede una casa più grande e una vita migliiore in città. La sessione è caratterizzata da insulti e minacce, che lo portano a uno stato di prostrazione psicologica.
Nel 2021, la donna chiede € 30.000 per acquistare una casa e successivamente altre somme per la scuola della figlia. La manovra economica aumenta la pressione sulla coppia e l'uomo è costretto a lasciare la casa coniugale dopo aver denunciato i maltrattamenti. La donna minaccia di non tornare in Italia se l'uomo non invia denaro. La situazione si fa drammatica e la coppia si separa.
Il marito, traumatizzato, prova a fuggire ma la situazione è drammatica. La donna accusa di essere costretta a lavorare a casa e diventa protagonista di una guerra psicologica che esaurisce l'uomo. L'uomo è costretto a spendere tutti i suoi soldi per mantenere la sua famiglia e mantenere la pace a casa. La situazione è estremamente tesa. In aprile, l'uomo non è più in grado di subire più maletrattamenti e decide di togliere la vita.
La polizia italiana apre un'inchiesta e accusa la donna di maltrattamenti aggravati per la morte del marito. L'udienza preliminare è fissata per il giorno dopo. La storia viene narrata in modo credibile e con passione da tutti gli interessati all'udienza. La tragedia potrebbe portare alla condanna della donna per i suoi “schiavisti atti”.
