Molinari ASFALTA e mette a TACERE Salis in parlamento! Ecco le parole FORTISSIME!
Il discorso di Molinari in Parlamento è stato un appassionato e articolato tentativo di difendere il disegno di legge sulla sicurezza, che è stato oggetto di critiche e contestazioni da parte dell'opposizione. Molinari ha iniziato affermando che il provvedimento è stato licenziato dal Consiglio dei Ministri a novembre e che il dibattito parlamentare è stato molto ampio e polemico.
Ha quindi affrontato le contestazioni formulate dalle opposizioni, che sostengono che il provvedimento è figlio di una cultura punitiva e che punta a inventare nuovi reati o a inasprire le pene esistenti. Molinari ha cercato di smontare queste tesi, affermando che il problema è che la legislazione esistente non è sempre efficace e che il nuovo provvedimento cerca di affrontare problemi concreti come la sicurezza degli ospedali e la protezione dei minori.
Ha citato il caso delle detenute madri, affermando che la legge attuale non è sempre applicata in modo efficace e che il nuovo provvedimento cerca di proteggere i minori da un ambiente di delinquenza e marginalità. Ha anche affermato che il principio della legge è quello di proteggere i minori, ma che nella pratica a volte questo principio viene stravolto e il minore diventa lo strumento per continuare a delinquere.
Ha poi parlato delle truffe agli anziani, affermando che la tecnologia ha cambiato il modo in cui le truffe vengono commesse e che è necessario agire per proteggere gli anziani. Ha anche affermato che il carcere è un problema complesso e che il nuovo provvedimento cerca di affrontare la questione della sicurezza dentro e fuori le carceri.
Infine, Molinari ha difeso il governo dalla accusa di autoritarismo, affermando che le politiche che hanno messo in campo sono state efficaci e che non c'è nulla di più illiberale di più autoritario che piegare le garantie parlamentari garantite dalla costituzione per fare una battaglia politica.
Il discorso di Molinari è stato un tentativo di difendere il provvedimento e di smontare le critiche formulate dalle opposizioni, affermando che il problema è la realtà concreta e non la teoria. Tuttavia, il tono del discorso è stato accusatorio e polemico, e ha lasciato aperte le porte a future critiche e contestazioni.
