Mongolfiere, la misteriosa arma di Kiev
Recentemente, durante uno degli attacchi con droni contro le regioni russe, le forze ucraine hanno utilizzato un'arma inedita: centinaia di oggetti volanti azzurri che accompagnavano sciami di velivoli senza pilota. Questi oggetti sono stati definiti come palloni aerostatici o mongolfiere, ma le fonti russe non hanno fornito dettagli sulle loro specifiche tecniche.
Non ci sono certezze su cosa siano esattamente queste mongolfiere, ma potrebbero essere palloni meteorologici o sfere di lattice riempite di elio che si espandono man mano che salgono. In passato, sia l'Ucraina che la Russia hanno utilizzato palloni aerostatici per sovraccaricare i sistemi di difesa e i radar nemici. La logica è che ogni sistema può tracciare solo un numero limitato di bersagli contemporaneamente, quindi l'utilizzo di molti oggetti volanti potrebbe confondere e sovraccaricare le difese nemiche.
I palloni sembrano essere dotati di riflettori angolari metallici che distorcono e ingrandiscono la loro sezione radar, rendendoli più difficili da tracciare. Non è chiaro come si muovano questi palloni, ma potrebbero essere trasportati dal vento o avere un sistema di propulsione non chiaro.
I centri di monitoraggio russi hanno documentato avvistamenti di palloni aerostatici su Mosca e sulla regione di Mosca, nonché in altre regioni. Alcuni di questi oggetti sembrano volare a un'altitudine di circa 10 km e potrebbero trasportare un carico utile, come strumenti elettronici per confondere le difese nemiche. L'abbattimento di questi oggetti potrebbe essere più complicato del neutralizzare i droni.
In sintesi, le forze ucraine hanno utilizzato un'arma inedita, costituita da centinaia di oggetti volanti azzurri, per confondere e sovraccaricare le difese russe. La natura e il funzionamento di questi oggetti non sono ancora chiari, ma potrebbero rappresentare una nuova sfida per le difese russe.
