Morgan contro Mengoni: “l'ho creato io, ma nessuno lo dice”
Morgan, un noto cantautore milanese, ha scatenato un putiferio nel mondo della musica italiana. Nella prima puntata del programma “Ciao Maschio”, Morgan ha rivelato di essere stato lui a lanciare la carriera di Marco Mengoni, uno dei nomi più importanti del pop italiano, e non solo. Ha anche accusato il sistema musicale di essere ingrato e di marginalizzare i veri talenti.
Morgan ha dichiarato di aver scoperto Mengoni, Noemi, Michele Bravi e molti altri artisti, e di essere stato messo ai margini nonostante i suoi successi internazionali. Ha anche parlato di un documentario per cui ha composto le musiche, premiato in 47 festival in tutto il mondo, ma ignorato dai media italiani.
Inoltre, Morgan ha criticato la capacità di adattarsi di Jovanotti, un altro noto cantautore italiano, e ha ammesso di voler essere lui solo per fare musica migliore. Il suo è un grido di dolore condito di ironia e amarezza che mette in discussione le logiche occulte dello show business italiano.
La domanda è: senza Morgan il panorama musicale sarebbe lo stesso? È importante notare che Morgan non si limita a chiedere riconoscimento personale, ma denuncia un sistema che marginalizza i veri talenti e li circonda di persone pronte a remare contro. La sua accusa è grave e mette in discussione l'intera industria musicale italiana.
