Morte Dal Corso, la sorella: “Dall'autopsia tracce di dna diverso da quello di Stefano”
Ecco la trascrizione nel testo in italiano di 1000 parole:
Sono stati presentati alcuni elementi emersi dall'autopsia sul corpo del fratello Stefano Dal Corso, morto in carcere a Oristano nel 2022, in una conferenza stampa tenuta alla Camera dei deputati. Gli elementi emersi dall'autopsia sono stati complicati da diversi fattori, come ad esempio la presenza di sostanze chimiche che potevano alterare i risultati delle analisi.
Il fratello ha espresso la sua preoccupazione sulla relatività dei risultati dell'autopsia, a causa del tempo trascorso tra la morte e l'esecuzione dell'esame. Ha inoltre espresso la sua convinzione che la rottura dell'osso del collo non sia la causa del decesso, poiché tale osso era integro.
Ecco alcuni elementi che emergono dall'autopsia: la rotura dell'osso del collo non esistente all'interno della coscia destra del fratello, un ematoma molto evidente e trace di DNA diversi da quello del fratello. L'analisi dei polmoni è stata impedita da circostanze technique, come l'utilizzo di sostanze chimiche che hanno alterato i risultati, e di conseguenza non è stato possibile stabilire con certezza la causa del decesso.
Il fratello ha chiesto alla Procura di predisporre una comparazione tra il DNA rinvenuto e quello delle persone che hanno avuto contatto diretto con il lenzuolo e la gola del fratello, precedente alla sua morte. Tuttavia, non ha ricevuto una risposta positiva dalla Procura, che ha richiesto l'archiviazione della sua istanza.