"Morte" e "agonia". Papa, le parole cupe dell'arcivescovo Forte rompono un tabù: ore d'ansia
Il Papa è ancora in prognosi riservata. Il bollettino di ieri sera avrebbe fatto registrare un lieve miglioramento, ma di fatto la situazione resta critica. E a testimoniarlo sono le parole dell'arcivescovo Bruno Forte, uno dei prelati più vicini al Papa di cui ha curato l'ultima enciclica. E nelle parole dell'arcivescovo per la prima volta, in una intervista al Corriere, appare la parole “morte”: “Vede, tutti noi preghiamo e ci auguriamo che Francesco si rimetta in salute. Io stesso, nella mia diocesi di Chieti-Vasto, ho invitato a recitare una preghiera che tra l'altro dice: “Custodiscilo nel tuo amore e donagli salute e forza per continuare a…