Morte Giorgio Armani, a Milano il saluto di chi ha amato lo stilista: “Vi raccontiamo chi era”
Un lungo corteo di persone, tra cui ammiratori, amici, parenti, vip e personaggi del mondo del cinema, dello sport e della moda, ha reso omaggio a Giorgio Armani, il noto stilista scomparso a Milano il 4 settembre scorso.
Molti dei presenti hanno voluto ricordare il loro rapporto con Giorgio Armani, sottolineando la sua grande eleganza e il suo stile unico.
Una persona ha raccontato di aver conosciuto Armani 25 anni fa e di essere stato immediatamente colpito dalla sua personalità e dal suo stile, che gli aveva consigliato di indossare solo abiti blu scuro, un consiglio che ha seguito fedelmente da allora. Un altro ha raccontato di come Armani fosse un uomo che pensava alla vita e alle persone prima del lavoro, e di come avesse sempre sottolineato l'importanza dell'eleganza e dell'intelligenza.
Un'attrice ha ricordato di aver iniziato a lavorare con Armani all'inizio della sua carriera, 25-26 anni fa, e di non aver mai smesso di indossare i suoi abiti, che le facevano sentire libera, tranquilla, semplice ed elegante.
Un altro amico ha raccontato di come Armani fosse un uomo capace di pensare alla vita e alle persone prima del lavoro, e di come avesse sempre sottolineato l'importanza dell'eleganza e dell'intelligenza.
Un'atleta ha ricordato di aver conosciuto Armani nel 2012, in occasione delle Olimpiadi di Londra, e di essere stata sempre molto emozionata e timorosa prima di incontrarlo, ma di come lui fosse sempre stato gentile e disponibile.
Un allenatore ha ricordato di come Armani fosse un uomo che amava lo sport e che avesse sempre sottolineato l'importanza della semplicità e dell'eleganza, e di come lui e la sua squadra fossero stati sempre felici di indossare i suoi abiti.
Tutti i presenti hanno sottolineato l'importanza di continuare a portare avanti l'eredità di Giorgio Armani, non solo in termini economici, ma anche culturali e di stile, e di continuare a rappresentare l'Italia e la sua eleganza nel mondo.
