Elena Cecchettin, la sorella di Giulia Cecchettin, uccisa tragicamente, ha accusato Matteo Salvini di perpetuare una “violenza di Stato” attraverso le sue parole sui social network. Dopo l'arresto di Filippo Turetta in Germania, sospettato dell'omicidio di Giulia, il ministro ha manifestato dubbi sulla sua colpevolezza, dichiarando che se fosse colpevole non avrebbe diritto a sconti di pena. Queste parole hanno suscitato la reazione di Elena Cecchettin, che ha pubblicamente accusato Salvini di non prendere sul serio la situazione e di basare i suoi dubbi su pregiudizi. La situazione è stata resa ancora più tesa dalle recenti dichiarazioni di Turetta, che biascava di essere un “capro espiatorio” e di non essere coinvolto nell'omicidio.
Elena Cecchettin, la sorella di Giulia Cecchettin, tragicamente uccisa, ha recentemente sollevato gravi accuse contro Matteo Salvini tramite i social network. Dopo l'arresto di Filippo Turetta in Germania, sospettato dell'omicidio di Giulia, il ministro ha manifestato dubbi sulla colpevolezza dell'uomo, dichiarando: “Se colpevole, nessuno sconto di pena”. Queste parole hanno suscitato la reazione di Elena Cecchettin.
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Morte Giulia Cecchettin, la rabbia della sorella Elena per le parole di Matteo Salvini
Le sue dichiarazioni su Instagram accusano Salvini di perpetuare una sorta di “violenza di Stato”, poiché avrebbe messo in dubbio la colpevolezza di Turetta basandosi su pregiudizi di…