MORTE MARCO VERONESE, L’ANALISI SUL CASO
L’intervento della criminologa e psicologa forense Silvia Mangiapelo durante la trasmissione “Incidente Probatorio” ha sollevato diversi punti interessanti su un caso di omicidio. La dottoressa Mangiapelo ha espresso la sua opinione che la vittima, Marco Veronese, potrebbe essere stato ucciso a causa di una relazione tossica e di una strumentalizzazione da parte della sua ex compagna.
La dottoressa Mangiapelo ha affermato che la donna potrebbe aver utilizzato l’uomo, Nicastri, per screditare l’ex compagno e padre dei suoi figli. Nicastri aveva già mostrato segnali di allarme, come ad esempio quando aveva tagliato le gomme della macchina di Veronese nel 2022 per non farlo andare a una recita dei figli.
La dottoressa Mangiapelo ha anche sottolineato che Nicastri aveva una personalità disturbata e che la sua relazione con la donna era caratterizzata da una sorta di dipendenza emotiva. Ha inoltre affermato che la donna potrebbe non essersi resa conto della tossicità della relazione e che Nicastri aveva già pianificato di uccidere Veronese per eliminare l’ostacolo che si frapponeva tra lui e il suo progetto di vita con la donna.
Il caso è stato discusso anche con l’avvocato Aldrovandi, che ha confermato che la donna aveva una relazione complicata con Veronese e che Nicastri aveva già mostrato segnali di aggressività. L’avvocato ha anche sottolineato che la donna potrebbe aver contribuito a creare una situazione di tossicità nella relazione con Nicastri.
Il caso è stato anche analizzato dal professor Galassi, che ha escluso la possibilità di un raptus e ha invece ipotizzato che l’omicidio sia stato commesso con premeditazione. Il professor Galassi ha anche sottolineato che la scelta dell’arma e la modalità dell’omicidio suggeriscono una situazione di overkill.
Infine, l’inviato Fabio Tanzilli ha fornito ulteriori dettagli sul caso, tra cui il fatto che Nicastri aveva installato un GPS sulla macchina di Veronese nel 2022 e che la donna aveva una relazione complicata con Veronese. Il caso è ancora in corso e ci saranno ulteriori sviluppi.

