Morte Pierina Paganelli: Gli Audio Incastrano Louis Dassilva!
Un audio registrato la sera dell'omicidio di Pierina Paganelli potrebbe essere la prova decisiva nel processo a Louis Dassilva. L'audio, contenente le urla strazianti della vittima, le coltellate e forse la voce dell'assassino, è considerato la “prova regina” della procura. Il processo è previsto per il 15 settembre prossimo e si preannuncia essere un'aula silenziosa e tesa, carica di emozione.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Dassilva avrebbe agito per un impulso disperato d'amore nei confronti di Manuela Bianchi, la nuora di Pierina, e l'anziana avrebbe rappresentato un ostacolo per quella relazione clandestina. L'audio è al centro di un'analisi tecnica cruciale e il consulente della procura sostiene di riconoscere nella registrazione non solo le grida e i colpi dell'aggressione, ma anche una voce maschile che pronuncia la parola “calma”, compatibile con quella di Dassilva.
La difesa, tuttavia, ha chiesto un incidente probatorio per contestare la validità del file, sostenendo che i suoni sarebbero non decifrabili. I periti incaricati dal tribunale effettueranno nuovi rilievi e ascolti in loco per chiarire cosa contiene davvero la registrazione e se può essere considerata attendibile.
Il processo si preannuncia essere un evento importante, con colpi di scena, rivelazioni scioccanti e forse una verità che cambierà tutto. La corte d'Assise si prepara a valutare le conclusioni dell'incidente probatorio e a discutere il ruolo di Manuela Bianchi, la donna che dopo aver inizialmente protetto Dassilva ha cambiato versione testimoniando contro di lui. Il suo ruolo resta controverso e non è escluso che venga richiamata in aula per chiarire definitivamente la sua posizione.
