Morto Sammy Basso, si è sentito male al ristorante. L'Associazione Progeria: “Spenta la nostra luce”
È con profonda tristezza che annunciamo la scomparsa di Sammy Basso, famoso per essere il più longevo malato di progeria al mondo. Aveva 28 anni e si era sentito male mentre si trovava in un ristorante. La notizia è stata diffusa dall'Associazione Italiana Progeria, che lui stesso aveva fondato nel 2005.
Sammy Basso era nato a Schio il 1º dicembre 1995 e si era laureato con 110 lode in scienze naturali con indirizzo biologico molecolare all'Università di Padova nel luglio 2018. La sua tesi era dedicata all'esistenza di terapie per rallentare il decorso della propria patologia. Il 7 giugno 2019, aveva ricevuto le insegne del cavalierato dell'ordine al merito della Repubblica.
Sammy amava viaggiare e aveva girato il mondo, come mostrato nel docufilm “Il viaggio di Sammi” realizzato per National Geographic. Il film racconta la sua avventura lungo la Route 66, da Chicago a Los Angeles, insieme ai genitori e al suo migliore amico Riccardo.
La progeria è una malattia genetica estremamente rara, caratterizzata da un invecchiamento accelerato che si manifesta precocemente nell'infanzia. Non altera le capacità intellettive, ma può causare problemi di pelle, ossa e sistema cardiovascolare. In Italia, la progeria colpisce circa un bambino su 8 milioni di nati vivi.
Sammy Basso è stato un punto di riferimento per l'Associazione Italiana Progeria e per la comunità dei malati di progeria. Il suo spirito e la sua determinazione hanno ispirato molti. La sua morte è un grande lutto e l'Associazione Italiana Progeria ha espresso il suo cordoglio, scrivendo: “Spenta la nostra luce”.