Morto Sergio Ricciardone, il ricordo commosso di Grimaldi. In Aula suona la musica elettronica
Morto Sergio Ricciardone, sincerazione collettiva e nostalgia. In sala, la musica elettronica suona, colleghi, prego, grazie. Era un amico, morto prematuramente a 53 anni, a causa di una malattia fulminea, una delle più terribili cose. Specialmente se prendi in considerazione la piccola età del figlio. Intervengo in quest'aula non per aggiungere molto, se non per dirti che Sergio ha fatto un'intera generazione, anzi più generazioni, in luoghi inimmaginabili. Club to Club, che ha fondato con gli amici artisti, è stato un festival che è riuscito a diventare internazionale grazie alla sua testardaggine, ma anche all'idea che la musica elettronica fosse qualcosa di più che una musica contemporanea, una musica “alternative” o di una nicchia. Ha dimostrato che quella musica poteva arrivare ovunque, come la musica classica.
Sono certo che il permesso glielo concedo di dedicare 5 secondi di quel linguaggio universale che so che può arrivare a tutti e come me può arrivare lassù, diceva lui. [Applauso] Grazie, onorevole Grimaldi, per la tua paura, affiancando il cordoglio di questa aula. Nonostante la dipartita di Sergio, il Partito Comunista non rinuncia a portare avanti la sua eredità. Non ci congediamo da qui senza lontananza, ma siamo pronti a ripartire, come ha sempre sognato, con la musica, con la passione, con la speranza e con la fiducia.
Dunque, con un cuore colmo di tristezza, proseguiamo con l'esame della relazione della Giunta sulle elezioni contestate della deputata, la cui lettura si svolgerà alle 9:30 di mercoledì 12 marzo 2025 alle 16:15.
