Il miliardario Elon Musk, patron di Tesla e fondatore di SpaceX, è al centro di un'indagine per i suoi contatti diretti con Vladimir Putin e alti funzionari russi, nonché per i contratti miliardari che le sue aziende hanno con il governo americano. I senatori democratici hanno chiesto di fare chiarezza sui rapporti tra Musk e il Cremlino, poiché il miliardario ha accesso a dati sensibili grazie agli appalti che le sue aziende hanno con la difesa e l'intelligence USA.
Musk, che è stato amico di Donald Trump e sarà presto un membro dell'amministrazione governativa americana, ha avuto contatti diretti con Putin e con Sergei Kiriyenko, vicecapo di staff del Cremlino. Kiriyenko è stato accusato e sanzionato dagli Stati Uniti per il suo ruolo nel diffondere propaganda filo-russa sul social network X, proprietà di Musk.
La società di Musk, Starlink, ha contratti miliardari con il Pentagono e la Nasa, e ha anche una commessa da 1,8 miliardi per costruire una rete satellitare estesa per le agenzie di intelligence. Tuttavia, i senatori democratici hanno espresso preoccupazione per il fatto che Musk, grazie a questi contratti, abbia accesso a dati sensibili e possa utilizzarli per vantaggio personale o per beneficiare il Cremlino.
Il Dipartimento di Giustizia USA ha accusato Kiriyenko di gestire 30 domini internet usati dal governo russo per diffondere false informazioni. Il Pentagono ha condannato le manovre sospette dei satelliti russi e ha accusato Mosca di voler sviluppare armamenti nucleari basati nello spazio in grado di disabilitare i network satellitari.
I senatori democratici hanno scritto una lettera all'ispettore generale del Pentagono e all'Attorney General Merrick Garland, chiedendo di accendere un faro sulle operazioni di SpaceX e di valutare possibili interdizioni e stop ad alcuni tipi di contratto che la società di Musk ha con le agenzie americane. Hanno anche espresso preoccupazione per il fatto che Musk, come fornitore di servizi e come possessore di accessi alle strutture e documenti sensibili, possa rappresentare un rischio per la sicurezza nazionale.
Il ruolo preminente che Musk ricopre nella selezione del personale che farà parte dell'amministrazione governativa americana solleva più di una preoccupazione, sia sul fronte della sicurezza nazionale sia su quello del conflitto di interessi. La società di Musk, Starlink, è diventata strategica e fondamentale per gli Stati Uniti in molti teatri di crisi, ma il fatto che il miliardario abbia contatti diretti con il Cremlino e abbia accesso a dati sensibili fa sorgere seri dubbi sulla sua affidabilità come fornitore di servizi e come possessore di accessi alle strutture e documenti sensibili.