Nada Cella, due testimoni chiave in aula. L'accusa (finora) anonima, la proposta di nozze, il giallo del bottone: cosa è emerso
Questa mattina, giovedì 13 marzo, si è tenuta l’udienza del processo per la morte di Nada Cella, la segretaria uccisa il 6 maggio 1996 a Chiavari in via Marsala nello studio di Marco Soracco, commercialista per cui la vittima lavorava. I carabinieri che effettuarono le indagini all’indomani del delitto e una donna, Adriana Berisso, sono stati i testimoni chiave dell’udienza, chiamati dall’accusa sostenuta dalla pm Gabriella Dotto: hanno rivelato in aula come partirono le indagini su Anna Lucia Cecere, oggi a processo con l’accusa di omicidio. Cecere fu indagata all’epoca per pochi giorni, prima che l’allora pubblico ministero Filippo Gebbia decise di chiudere il fascicolo a suo carico concentrandosi su un altro indagato, il datore di lavoro della donna, cioè lo…