“In questi giorni, un corteo di centinaia di persone ha attraversato il centro storico di Napoli per esprimere la loro opposizione alla “turistificazione selvaggia” della città. Gli affitti esorbitanti, le strade e le piazza quasi intransitabili a causa dei flussi di turisti, la mancanza di politica nella gestione del fenomeno, sono solo alcuni dei problemi evidenziati dai napoletani.
Il mio marito, unico lavoratore, non è riuscito a reggere le spese dell'affitto e siamo arrivati a un mensile di 40 euro, il che per una famiglia con un appartamento con sei persone è praticamente impossibile. Di conseguenza, siamo stati costretti a vivere in un regime di sfratto. La città di Napoli langue in una speculazione immobiliare senza freni, causata dalla crescita incontrollata dell'ex alberghiero in tutte le città d'Europa, ma in Italia non si interviene e non si cerca di trovare alternative. L'unica soluzione sembra essere quella di spostarsi, ma per le persone che vivono e lavorano a Napoli, questo è impossibile.