Alle Scuderie del Quirinale di Roma, durante l'inaugurazione della mostra “Napoli Ottocento”, è stata presentata l'installazione immersiva “Costruire secondo bellezza: le Stazioni dell'Arte a Napoli” da parte di Webuild. Questa sala permette ai visitatori di fare un viaggio all'interno delle Stazioni dell'Arte di Napoli, molti dei quali sono stati realizzati dal Gruppo. Queste stazioni, come Toledo, Università, Dante, Museo, Materdei, San Pasquale, Monte Sant'Angelo e la futura stazione di Capodichino, rappresentano un connubio tra funzionalità e bellezza, integrando l'arte nella vita quotidiana e trasformando snodi di transito in veri e propri “musei”.
Le diverse stazioni hanno caratteristiche distintive, progettate da architetti famosi a livello internazionale. Ad esempio, la stazione Toledo è un omaggio alla luce e al mare, Università rappresenta i saperi della Terza Rivoluzione Tecnologica, Materdei ha ridato vita alla piazza in superficie e così via. Oltre a queste stazioni, sono in corso i lavori per la stazione di Capodichino, caratterizzata da una forma cilindrica ispirata al Pozzo di San Patrizio di Orvieto.
Webuild, con la sua esperienza nella realizzazione di infrastrutture ferroviarie e metropolitane in tutto il mondo, è presente in Campania da diversi decenni. Attualmente, il Gruppo è impegnato nella costruzione di quattro tratte della linea ferroviaria ad alta velocità Napoli-Bari, che ridurrà notevolmente i tempi di percorrenza tra le due città. Questi progetti, insieme ad altri 19 nel Sud Italia, coinvolgono quasi 5.450 persone tra lavoratori diretti e di terzi.
Per sostenere lo sviluppo infrastrutturale del Paese e garantire l'occupazione, Webuild ha avviato il programma “Cantiere Lavoro Italia”, con l'obiettivo di formare e assumere 10.000 persone entro il 2026, principalmente nel Sud Italia. Questa iniziativa fa parte dell'Agenda Cultura del Gruppo, che prevede una serie di eventi e iniziative in collaborazione con partner istituzionali a livello mondiale.