Nel 2004 iniziava la faida di Scampia: storia della guerra di camorra che causò oltre 100 vittime
La storia della faida di Scampia è un capitolo oscuro della criminologia italiana. Iniziata il 28 ottobre 2004 con l'omicidio di Fulvio Montanino, uomo di spicco del clan Di Lauro, la faida divisa i clan della camorra e causò sei anni di terrore e violenza, con 100 morti, tra cui vittime innocenti come Antonio Landieri, un ragazzo disabile che perse la vita in una sparatoria a Scampia.
Il clan Di Lauro, guidato da Paolo “Ciruzzo l'Milionario” e successivamente dal figlio Cosimo, controllava il traffico di droga a Scampia e Secondigliano, generando guadagni di 15 milioni di euro al mese. Tuttavia, alcuni sottogruppi del clan, guidati da Lello Amato, sfidavano la supremazia dei Di Lauro, provocando una guerrawithout fine che finì solo con arresti e pentimenti.
La faida di Scampia è stata caratterizzata dalla violenza gratuita, dalle intimidazioni e dalle uccisioni, instaurando un regime di paura e terrore nella zona. I testamenti ai quartieri di Scampia e Secondigliano da decenni attendevano il pieno riscatto. Le Vele, l'immagine plastica del degrado della periferia, attendono ancora il completo riscatto.
Le storie di vittime innocenti come Antonio Landieri sono emozionanti e dolorose. La sua storia è stata ripetuta molte volte, con persone innocenti perse negliomon di una guerra di gangster.
La memoria di Antonio è stata intitolata a un stadio, simbolo della rinascita di Scampia e Secondigliano. Mentre Scampia è oggi una zona di scena hip-hop internazionale, con tanti rapper che hanno visitato la zona, la mammut Family, la scuola di disegno e il Secondigliano SD, un progetto che utilizza il calcio come leva sociale per il cambiamento, sono esempi di come la zona stia lentamente rinascendo.
Tuttavia, la sfida non è ancora compiuta. Il quartiere attende ancora il riscatto definitivo, con la realizzazione di insediamenti dignitosi per le famiglie che hanno vissuto per decenni in condizioni di estremo degrado. Solo allora Scampia potrà essere considerato una zona finalmente risanata.
