Nel voto misureremo quanto sia ancora forte l'ondata populista del 2018
Le europee del 2014 segnarono il punto più alto della parabola di Matteo Renzi alla guida del Partito democratico, con un incredibile 40,8 per cento, da molti interpretato come l'inizio di una lunga egemonia della sinistra riformista. Le europee del 2019 videro invece il trionfo della Lega di Matteo Salvini, con un notevole 34 per cento, preso in gran parte agli alleati di governo del Movimento 5 stelle, che nel 2018 avevano vinto le politiche con il 32.
Ma il primato del Partito democratico e della leadership renziana era già finito nel dicembre 2016 con la sconfitta al referendum costituzionale, i riformisti sono oggi minoranza nel loro stesso partito e Renzi deve lottare per raggiungere il 4 per cento, altro che il 40, per di più in alleanza con i radicali di Emma Bonino. Il…