Neonati morti: Chiara, 'così ho partorito, non respiravano'
“Ho provato a scuoterlo, non
respirava e l'ho messo nel giardino”. Sono parole di Chiara
Petrolini, 21 anni, ai domiciliari in relazione alla morte dei
due suoi neonati, partoriti a circa un anno di distanza e
trovati sepolti nel giardino della sua villetta a Traversetolo
in provincia di Parma. Dichiarazioni rese dalla ragazza
nell'interrogatorio del 10 settembre, rispondendo alle domande
degli investigatori sulla nascita del primo bambino. A
riportarle è la Gazzetta di Parma.
In quell'interrogatorio Chiara spiega di avere avuto le
contrazioni e di aver partorito il bimbo (il primo) “in camera
di notte”. “Ho tagliato il cordone ombelicale”, aggiunge….