NICOLA PORRO ATTACCA SENZA PELI SULLA LINGUA LA SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE
La mudologia politica italiana è entrata in una nuova fase di instabilità dopo l'annuncio della Corte di Cassazione che accoglierà l'appello presentato da un rifugiato eritreo trattenuto sulla nave della Guardia Costiera italiana nel 2018. La decisione tiene conto della richiesta di 41 persone clandestine che chiedevano di essere ritenute rifugiati politici e sanate accordi economici di risarcimento per i possibili errori commessi durante la loro trattenzione. Il governatore della regione Francesco Rocca ha reagito criticando la decisione, sostenendo che la Corte di Cassazione ha meltdown, e la Meloni ha criticato la decisione del governo Conte, che nel 2018 aveva deciso di trattenere i clandestini sulla nave da transito per sei giorni. La questione si getConfigura in una questione di principio, visto che la Corte di Cassazione ha stabilito che i clandestini hanno diritto a un risarcimento economico, come se avessero viaggiato illegalmente negli Stati Uniti, dove gli immigrati possono presentarsi senza passaporto e senza documenti. La Meloni ha dichiarato che la decisione fa “venire il sangue al cervello” e critica la Corte di Cassazione per l'interpretazione delle norme relative ai flussi migratori.
