"No all'intervento diretto". Ucraina, il piano di Meloni
«In questi giorni si è molto parlato della proposta avanzata in particolare dalla Francia circa un possibile intervento diretto di truppe di nazioni dell'Unione europea in Ucraina: la nostra posizione non è favorevole in alcun modo a questa ipotesi, che consideriamo foriera di una escalation pericolosa da evitare invece ad ogni costo. Spero che questo parlamento sia compatto nel rispondere con noi sul punto». Così il premier Giorgia Meloni, nelle comunicazioni in Senato in vista del Consiglio europeo del 21 e 22 marzo che discuterà di guerra in Ucraina, sicurezza e difesa comune, Gaza, allargamento dell'Ue, relazioni esterne, migrazione, agricoltura e semestre…