Noel Gallagher: «Glastonbury è diventato woke, troppe prediche, troppa esibizione delle proprie virtù»
Noel Gallagher ha una cosa da dire su Glastonbury. Non ha a che fare con Dua Lipa headliner o la presenza di pochi gruppi rock in cartellone, ma col virtue signaling di chi usa il palcoscenico per schierarsi dalla parte dei buoni. Anche meno, dice Noel, tanto non serve a niente.«Non fraintendetemi, amo Glastonbury», ha detto al Sun il musicista dopo la fine del festival, «penso che sia una delle cose migliori, anzi probabilmente è la cosa migliore che ci sia in Gran Bretagna dopo la Premier League».Il problema? «Sta diventando un po' troppo woke, ci sono troppe prediche, troppa esibizione delle proprie virtù morali. Ed è una cosa che non mi piace vedere nella musica».«Piccoli idioti del cazzo che sventolano bandiere e fanno dichiarazioni politiche, band che salgono sul…