Noi genitori con un figlio transgender dobbiamo «uscire dalle nostre certezze per avventurarci in territori inesplorati»
Testimonianza di Elena del gruppo Vite Nuove Famiglie Cristiane in Transizione
Una bambina “più che maschiaccio”, così ci è stata presentata la nostra creatura a dieci anni, quando l’abbiamo accolta in affido. Noi eravamo totalmente impreparati a comprendere la dimensione dell’identità di genere, e purtroppo gli specialisti ai quali ci siamo rivolti inizialmente non hanno molto saputo aiutarci: «Bisogna aspettare, è presto per la definizione dell’identità sessuale, si tratta solo dell’immagine con cui si vuole presentare agli altri».
Quanti errori abbiamo fatto e quanto dolore si portava dentro lei/lui. Sul diario aveva scritto: «Sono una bambina che si veste da bambino». Ricordo il disagio per il costume da bagno e il pianto disperato perché, oltre alla…