Nomine Rai e Corte Costituzionale, i due “Aventini” del PD: l'uno utile, l'altro tattico. Le due facce della strategia dell'astensione
Caro direttore,
«Ma con l'Aventino non si incide in politica», ha detto il professore Sabino Cassese al Riformista in un'intervista che sosteneva l'apertura del giornale, «la strategia dell'astensione». Premesso che disertare le votazioni non può diventare un'abitudine e – anzi – alla lunga potrebbe configurare persino una forma di tradimento degli elettori che ti hanno votato per fare le cose e non per astenersi dal farle, andrebbe detto che c'è Aventino e Aventino.
La scelta politica e quella di tattica parlamentare
Il Partito democratico nel giro di pochi giorni ha praticato due «Aventini» di senso diverso, il che ha dato effettivamente l'impressione di una «strategia». Ma si tratta di due passaggi dissimili. La scelta del Pd di non partecipare al voto sulla nomina dei…