Non è Musk che parla, quando parla dell'Italia. È Meloni
Sono sempre stato un tifoso delle ingerenze, se con questo si intende l'opinione espressa da qualche straniero sui nostri affari nazionali. Non credo ai confini intellettuali e neppure politici, mi sento parte della comunità umana prima ancora di quella nazionale. Naturalmente mi riferisco a opinioni pubblicamente espresse, di sostegni (anche finanziari) trasparenti e dichiarati offerti a chi condivide idee o battaglie politiche, non di infiltrazioni occulte alla Vladimir Putin.
Per questo non condivido la reazione indispettita e un po' ambiguamente sovranista nei confronti di Elon Musk. Ma, soprattutto, mi pare che non sia stato compreso il problema politico di fronte al quale ci pongono le parole di Musk («cacciate quei giudici», «in Italia comanda una autocrazia»).
Musk non…