“Non è solo un attacco alla stampa, ma ai diritti umani” L'ordine dei giornalisti uniti per Gaza
Ieri, 9 settembre, a Roma, in Piazza Santi Apostoli, si è svolta una manifestazione promossa dall'Ordine dei Giornalisti del Lazio e da altre associazioni per ricordare i giornalisti e operatori dell'informazione uccisi a Gaza. La manifestazione ha visto la partecipazione di volti noti del mondo dello spettacolo, come Serena Bortone, Leo Gullotta e Anna Foglietta, che hanno espresso solidarietà e chiesto tutele per chi fa informazione in zone di conflitto.
Durante la manifestazione, una lunga staffetta di voci ha letto i nomi delle vittime, riportati su un grande striscione. I partecipanti hanno chiesto una delegazione internazionale a Gaza e hanno sottolineato l'importanza di proteggere i giornalisti che lavorano in zone di guerra.
La manifestazione ha anche riflettuto sulla missione della Sumud Flottilla e sull'incidente avvenuto nelle acque tunisine, chiedendo una presa di posizione chiara da parte del governo italiano, come già fatto dalla Spagna.
I partecipanti hanno sottolineato che l'attacco ai giornalisti non è solo un attacco all'informazione, ma anche ai diritti umani, e hanno denunciato le condizioni disumane in cui lavorano i giornalisti a Gaza. È stata anche letta una dichiarazione di sostegno da parte di 1300 attori statunitensi, che hanno annunciato di non prestare il loro lavoro a favore di produzioni israeliane o che hanno accordi con Israele.
La manifestazione ha visto la presenza di esponenti dell'arco parlamentare, tra cui il Partito Democratico, Italia Viva, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra, e ha ribadito l'importanza di proteggere i diritti umani e la libertà di informazione.
