Non era una prete, choc a Pompei: ecco chi ascoltava in confessionale i fedeli, finisce male
Raccoglieva confessioni al santuario di Pompei ma non era un prete: per questo un uomo di 45 anni, operatore sociosanitario di Trecase, nel Napoletano, deve rispondere ora di accuse piuttosto pesanti, ovvero sostituzione di persona e turbamento di funzioni religiose. A smascherarlo e denunciarlo sono stati i carabinieri durante i controlli. L’uomo era in uno dei confessionali della basilica e aveva davanti a sé una lunga fila di fedeli, di alcuni aveva anche ascoltato le storie, dando loro una serie di preghiere come penitenza. Poi la scoperta.
Dopo il finto maresciallo e il finto avvocato, dunque, ecco che spunta adesso anche il finto prete. Si tratta,…