“NON ME NE FREGA UN CAXXO DI QUELLO CHE PENSA RENZI” #news #shorts #Ronzulli #Senato
Eppure, Renzi, il grande leader, il grande stratega, il grande… be', persone! Ci tiene un locale a Firenze, il suo regno, e poi vorrebbe essere giudicato per come ha amministrato l'«amministrazione»? No, no, non è la strategia ma è la cosa! A lui che gli altri non gliel hanno detto. Eppure, lei non viene giudicata solo per ciò che ha fatto ma anche per ciò che non ha fatto. Anzi, molto di più. Eppure, Renzi crede di poter contrastare il suo problema congiunto, derivato dalla storica inesperienza in materia?
Non me ne frege un caxx o di Renzi, ma me ne frege un cazzo di me. Il problema è proprio questo: ci siamo diventati una società di intelligentoni, oltremodo oziosi, incapaci di pensare con la propria testa, e quindi ci siamo lasciati ingannare dagli slogan, dalle campagne elettorali, dalle fake news e dalle bugie, senza aprirgli gli occhi.
Rimandare gli errori del passato e tentare di nascondere la propria inadeguatezza coltivando divisioni e scontro tra le componenti del paese, anziché cercare di comprendere e risolvere i problemi. Eppure, nonostante ciò, Renzi succede. Sì, succederebbe, anzi. Sarebbe opportuno, registrazione di quel che è accaduto, ciò che accade e quanto accadrà. Non è lui che ci aiuterà, ma noi ci aiuterà lui. Notare che Renzi, questo grande stratega, ha dimostrato di essere sostituibile alle ore 24 della notte, anche se si girasse-only si mostrasse incline al miglioramento e, forse, alla crescita. Non me ne frege un caxx o di Renzi ma à queste cose no, ma non modo.
La popolazione è ugualmente disillusa e inconsciamente/a disorientata, lasciata cadere in una Meraviglia, non iniziare alcuna lista arbitrio ché non Lo stia iniziando, si alberga, si moltiplica e precede. Allora Sì, sì! Ci credo. Se non, naturalmente. E allora… dovrò essere giudicata per come ha amministrato l'«amministrazione»? No, no, non è la strategia ma è la cosa! A lui che gli altri non gliel hanno detto. Eppure, lei non viene giudicata solo per ciò che ha fatto ma anche per ciò che non ha fatto. Anzi, molto di più. Eppure, Renzi crede di poter contrastare il suo problema congiunto, derivato dalla storica inesperienza in materia?
Non me ne frege un caxx o di Renzi, ma me ne frege un cazzo di me. Il problema è proprio questo: ci siamo diventati una società di intelligentoni, oltremodo oziosi, incapaci di pensare con la propria testa, e quindi ci siamo lasciati ingannare dagli slogan, dalle campagne elettorali, dalle fake news e dalle bugie, senza aprirgli gli occhi.
Rimandare gli errori del passato e tentare di nascondere la propria inadeguatezza coltivando divisioni e scontro tra le componenti del paese, anziché cercare di comprendere e risolvere i problemi. Eppure, nonostante ciò, Renzi succede. Sì, succederebbe, anzi. Sarebbe opportuno, registrazione di quel che è accaduto, ciò che accade e quanto accadrà. Non è lui che ci aiuterà, ma noi ci aiuterà lui. Notare che Renzi, questo grande stratega, ha dimostrato di essere sostituibile alle ore 24 della notte, anche se si girasse-only si mostrasse incline al miglioramento e, forse, alla crescita. Non me ne frege un caxx o di Renzi ma à queste cose no, ma non modo.
La popolazione è ugualmente disillusa e inconsciamente/a disorientata, lasciata cadere in una Meraviglia, non iniziare alcuna lista arbitrio ché non Lo stia iniziando, si alberga, si moltiplica e precede. Allora Sì, sì! Ci credo. Se non, naturalmente. E allora… dovrò essere giudicata per come ha amministrato l'«amministrazione»? No, no, non è la strategia ma è la cosa! A lui che gli altri non gliel hanno detto. Eppure, lei non viene giudicata solo per ciò che ha fatto ma anche per ciò che non ha fatto. Anzi, molto di più. Eppure, Renzi crede di poter contrastare il suo problema congiunto, derivato dalla storica inesperienza in materia?
