NOZZE FANTASMA A MESSINA: PARROCO DIMENTICA LA TRASCRIZIONE, DOPO UN ANNO IL MARITO SI DEFILA

NOZZE FANTASMA A MESSINA: PARROCO DIMENTICA LA TRASCRIZIONE, DOPO UN ANNO IL MARITO SI DEFILA

Una cerimonia perfetta al sole sul Colle della Caperrina. Santuario della Madonna di Montalto come sfondo. Loredana Mirce e Giuseppe D’Agostino si giurano amore eterno davanti a don Lorenzo. Tutto sembra in regola: concordatario, anelli, applausi, riso che vola, ma qualcosa si inceppa. Un anno dopo, quando la coppia decide di separarsi, scopre l’incredibile: “Per lo stato italiano non sono mai stati sposati”. Il parroco distratto aveva dimenticato di trasmettere entro 5 giorni l’atto di matrimonio al comune, rendendo la celebrazione priva di effetti civili. Loredana tenta di far valere le nozze chiedendo la trascrizione tardiva, ma Giuseppe si rifiuta di firmare. I giudici gli danno ragione. Il consenso dell’altro coniuge è indispensabile e lui non era tenuto a prestarlo. Neanche la curia o il sacerdote vengono ritenuti responsabili. Nessun illecito grave, nessun risarcimento. Dopo 15 anni di cause la Cassazione chiude il caso. Il ricorso di Loredana è inammissibile. Il matrimonio per la legge non è mai esistito. Resta solo quello davanti a Dio. Un amore celebrato, consumato e poi dissolto da un atto mai scritto! E così tra fede e burocrazia la vita insegna che a volte basta una firma mancata per cancellare un sogno.


YouTube video


Cosa ne pensi?
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0