Omicidio del segretario della Dc di Palermo Michele Reina: le nuove indagini ripartono da un'impronta
Al centro della riapertura delle indagini sull'omicidio dell'ex segretario provinciale della Dc Michele Reina – assassinato a Palermo il 9 marzo del 1979 – c'è un'impronta. Era stata trovata all'interno della Fiat Ritmo usata dai killer per fuggire dopo il delitto da via Principe di Paternò. Così, 46 anni dopo, l'inchiesta su un altro delitto eccellente viene riaperta. La Procura di Palermo, adesso, sta cercando di accertare se da quell'impronta sia possibile isolare materiale da cui estrapolare il Dna.
La traccia, che è integra, in passato era stata confrontata con quelle di diversi appartenenti a Cosa nostra, ma senza successo. Come si legge nell'ordinanza sentenza del 9 giugno 1991: “Sono stati eseguiti, pure con esito negativo, accertamenti dattiloscopici in ordine ad un…