Omicidio Tramontano, Impagnatiello ha ucciso perché “stressato”. La telefonata di Giulia: “Dovrò tornare a Napoli”
Ha ucciso Giulia perché “era stressato dalla situazione che si era venuta a creare, menzionando tra l'altro, quale fonte di stress, non solo la gestione delle due ragazze ma anche il fatto che altri ne fossero venuti a conoscenza”. E' quanto si legge nell'ordinanza di convalida del fermo di Alessandro Impagnatiello. L'uomo resta in carcere con il Gip del tribunale di Milano, Angela Minerva, che tuttavia esclude l'aggravante della premeditazione perché le “modalità” di “tempo e luogo” dell'omicidio della compagna, la 29enne Giulia Tramontano, originaria di Sant'Antimo (Napoli) e al settimo mese di gravidanza, “non risultano essere state frutto di scrupolosa predisposizione”.
Per il Gip infatti l'arma utilizzata sarebbe stata scelta “non a seguito di un'accurata selezione” ma…