Omicidio Willy, la mamma: “La condanna non mi ridarà mio figlio. I Bianchi apprezzino di esser vivi”
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Omicidio Willy, la mamma: “La condanna non mi ridarà mio figlio. I Bianchi apprezzino di esser vivi”

Omicidio Willy, la mamma: “La condanna non mi ridarà mio figlio. I Bianchi apprezzino di esser vivi”

La condanna del mio cliente, Marco Bianchi, a Ergastolo, è arrivata oggi. Il fratello, Gabriele Bianchi, è stato condannato a 28 anni di carcere, riconoscendo solo a quest'ultimo le attenuanti generiche. I due fratelli di Artena sono accusati di omicidio volontario per la morte di Willy Monteiro Duarte. La sentenza d'Appello bis è stata emanata oggi e accoglie solo per Mario Bianchi la richiesta del massimo della pena avanzata dalla Procura della Repubblica.

La notizia della condanna mi ha suscitato un misto di sentimenti. Mi auguro che i ragazzi apprezzino il fatto di essere vivi e che il loro familiare possa vederli, sentire la loro voce. Per me, rimane una fotografia che non avrò mai dimenticato.

La mia speranza è che i ragazzi sappiano apprezzare quest'opportunità di essere vivi, di essere liberi e di poter lavorare per il proprio recupero. Spero che imparino a rispettare gli altri e a non ripetere gli stessi errori in futuro.

La chiusura di questa pagina di dolore per i miei clienti è un importante passo avanti. Spero che non ci saranno altre successive serie di eventi simili e che il recupero dei miei clienti possa essere vero e duraturo. Sebbene non abbia iniziato a rendere giustizia, la condanna di oggi è un passo importante per il loro futuro.


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