Ora che devono gestire loro gli sbarchi, la Lega abbandona la retorica anti-migranti per rilanciare quella anti-mussulmani
La Lega è un partito nato sull'odio verso i meridionali. Ai tempi Salvini ancora si diceva “comunista” e andava per moschee a cercare voti, dichiarando a tutti che il tricolore non lo rappresentava perché lui si sentiva “Padano” e non italiano. Poi, una volta raggiunta quella che loro chiamavano “Roma ladrona”, hanno cercato i voti dei meridionali, ripiegando su un feroce odio verso gli immigrati. Ma ora che gli sbarchi sono responsabilità loro, parrebbero intenzionati a far leva sull'odio religioso verso i mussulmani.
Non bastassero le invettive quotidiane della Ceccardi e della Sardone, tentano persino di creare paure con decreti come questo:
Quindi, se Pillon può usare il latino per esternare la sua felicità davanti ad un Papa che parla di “fr*ciaggine” manco fosse uno…