ORRORE A GENOVA: 18ENNE ACCOLTELLA LA MAMMA DOPO UNA LITE
Il 18enne genovese accusato di aver accoltellato la madre a seguito di una lite è stato identificato come il principale indiziato grazie alle dichiarazioni del fratellastro di 11 anni. La vittima, una donna di 45 anni, è stata ferita gravemente all'addome durante una discussione a tavola con il figlio, che ha utilizzato un coltello da cucina per compiere l'aggressione.
Secondo le indagini, la lite è iniziata martedì pomeriggio quando il 18enne, identificato come il figlio maggiore della vittima, si è scontrato con la madre a causa di un problema familiare. La donna, in preda alla rabbia, ha chiamato il figlio in disaccordo e, in quel momento, il 18enne ha preso un coltello da cucina e l'ha utilizzato per accoltellare la madre.
Tuttavia, la testimonianza del fratellastro di 11 anni ha fornito un importante elemento di prova per ricostruire l'accaduto. Il bambino, che era al telefono con il padre in quel momento, ha udito le urla della madre e ha capito la gravità della situazione. La sua testimonianza ha chiarito la dinamica dell'aggressione e ha aiutato le indagini a identificare il 18enne come l'unico sospetto.
Il 18enne è stato interrogato dalla procura generale Gabriella Dotto, che ha rilevato che la sua versione dei fatti era confusa e contraddittoria. Tuttavia, la testimonianza del fratellastro ha fornito un elemento di coerenza e ha permesso alle indagini di procedere con la ricostruzione dei fatti.
La polizia ha raccolto ulteriori prove a sostegno delle accuse contro il 18enne, tra cui un'analisi del coltello da cucina utilizzato per l'aggressione e le dichiarazioni dei vicini di casa, che hanno affermato di aver sentito le urla della donna durante la lite.
Il caso è ancora in corso e il 18enne è stato trattenuto in custodia per ulteriori indagini. La vittima è in gravi condizioni di salute e il suo stato è tuttora precario. La famiglia è in shock e il padre del 18enne, che era al telefono con il figlio quando accadde l'aggressione, è ancora in stato di shock.
La tragedia ha suscitato reazioni di shock e indignazione nella comunità genovese, che ha espresso solidarietà con la vittima e le sue famiglie. Il caso è ancora in corso e il verdetto finale non è stato ancora emesso, ma è chiaro che la tragedia ha avuto un impatto devastante sulla famiglia e sulla comunità.
