I carabinieri di Rimini hanno arrestato una coppia di coniugi bengalesi con l’accusa di aver costretto la figlia a un matrimonio forzato. La giovane, poco più che maggiorenne, sarebbe stata segregata in casa, picchiata e drogata per piegarne la volontà. Dopo essere stata portata con l’inganno in Bangladesh per sposare un uomo più grande, la ragazza è riuscita a contattare un centro antiviolenza e le autorità italiane, grazie all’aiuto di un’amica. Al suo rientro in Italia, è stata messa in protezione dai carabinieri. I genitori sono stati arrestati e sono stati disposti gli arresti domiciliari.
