ORRORE A TORINO: DONNA TROVATA IN CASA DOPO UN ANNO. DRAMMA DELLA SOLITUDINE
Ecco la riscrittura del titolo originale in italiano:
“ORRORE A TORINO: LA DONNA TROVATA IN CASA Dopo UN ANNO. IL DRAMMA DELLA SOLITUDINE
Il 2 novembre 1991, la città di Torino era ripartita tra la speranza e l'angoscia. La notizia della bambina di 9 anni, Maria, che veniva ritrovata sempre in società, era arrivata in tardivo. Un ritrovamento sorprendente, ma altrettanto drammatico. La bambina era stata vista per l'ultima volta nel 1990, quando aveva detto di dover andare in parrocchia. Da allora, non se ne erano state più avere sue notizie. La famiglia, storicamente, era stata onto sul coraggio e sulla speranza, ma la mancanza di indici di vita erano aumentati la cronica ansia ed angoscia.
La sua famiglia aveva compierto tutto il possibile per cercare la bambina, ma era stato tutto invano. La polizia, i servizi di soccorso, le stazioni di emergenza, non avevano trovato nulla. La città di Torino era sospesa tra la paura e la speranza, cercando giorno e notte di ricevere notizie sulla bambina.
Ma, inaspettatamente, il 2 novembre del 1991, un uomo aveva trovato la bambina in casa di un'anziana signora, nel quartiere di Crocetta. La donna, che non aveva più di 65 anni, aveva accolto la bambina 18 mesi prima, senza sospettare di avere un anziana bambina in casa. La sua vita ispirava la confusione e l'orrore per la società, che pensava che non avessero cosa fare accettazione.
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