ORRORE AL CIMITERO: VA PER TROVARE LA MAMMA ED È STATA CREMATA PER SBAGLIO – POGGIO A CAIANO
La tragedia di un errore mortale. Un cimitero, un necroforo e un velo di morte. È successo a Poggia Caiano, in provincia di Prato, dove un grave disguido ha creato un copione dirrorante. La tragedia è partita da un desiderio familiare: far riposare una giovane donna accanto alla nonna, Yolanda. Per farlo, la salma dell'anziana doveva essere cremata. Tuttavia, un errore ha cambiato il corso degli eventi. Il feretro del corpo sbagliato, quello di un'altra Yolanda, situato a pochi metri di distanza, è stato rimesso nella fossa originaria.
L'errore è stato scoperto dal figlio della defunta estumulazione, che ha reso pubblica la vicenda scandalosa. La cremazione corretta e il riposizionamento della giovane defunta sono stati effettuati, ma ciò non ha placato i familiari della donna, che si sono opposti aprendo una lotta giudiziaria. Hanno già pagato la cremazione e si sentono danneggiati dall'errore. La situazione è stata aggravata dal fatto che le ceneri della vera nonna Yolanda sono ancora a Pistoia, poiché il cimitero manca di uno spazio adeguato per custodirle.
La famiglia della defunta cremata per errore si è rivolta ai Carabinieri chiedendo chiarimenti su questa incredibile vicenda. “Come si è potuto succedere? Come hanno potuto commettere un errore così grave?”. E la risposta è la stessa: “errore umano, mancanza di controllo, incapacità di gestione delle situazioni complesse”. Un allarme si è acceso: come garantire la precisione e la sicurezza in un luogo di morte, dove ogni errore può avere conseguenze irreparabili? “Il cimitero di Poggia Caiano è divenuto un luogo di tragedia, dove la mancanza di pietà e di onestà ha creato un disguido catastrofico”.
