Orrore al parco: poliziotto spara e uccide un pitbull dopo un controllo ad Ancona.
Un controllo relativo a sostanze stupefacenti in un parco di Ancona si è trasformato in tragedia quando un agente ha sparato a un pitbull uccidendolo. Secondo la questura, il cane di grossa taglia, senza museruola né guinzaglio, si sarebbe scagliato contro i poliziotti mentre il proprietario cercava di disfarsi di tre dosi di sostanze stupefacenti. Un agente, vistosi minacciato, avrebbe esploso un colpo di pistola ferendo mortalmente l’animale di nome Narcos. Il veterinario intervenuto ha constatato la morte del cane e l’assenza del microchip obbligatorio. Sul posto è arrivata anche la polizia scientifica per i rilievi, confermando che è stato sparato un solo colpo.
Tuttavia, la versione della proprietaria è diversa. Sui social, ha denunciato l’accaduto sostenendo che Narcos fosse legato alla panchina e che il guinzaglio si sia spezzato quando i poliziotti sono arrivati di corsa. La donna afferma inoltre che il cane fosse già sotto il suo controllo quando la gente avrebbe esploso due colpi. La discrepanza tra le due versioni solleva interrogativi sull’effettiva dinamica degli eventi.
