ORRORE IN CASA: UCCIDE IL PADRE A COLTELLATE E POI GLI TAGLIA LA TESTA. ARRESTATO
Il 32enne Justin Mon è stato arrestato in Pennsylvania con l'accusa di aver ucciso il padre, un impiegato federale. La fisicità del delitto è stata descritta come particolarmente brutale: Mon ha ritagliato la testa del padre con coltellate e successivamente l'ha decapitata. Tuttavia, ciò che sarebbe dovuto essere un caso emblematico di violenza criminale haouve una piega ulteriore quando l'uomo in questione ha pubblicato su YouTube un video in cui mostrava la testa del padre decapitata.
Nel video, Mon si distrae indossando guanti e manipola la testa del padre come se fosse un oggetto. Poi, la ripone in un sacchetto di plastica e la colloca in una pentola. Il video è stato pubblicato mentre Mon critica diversi gruppi, tra cui l'amministrazione Biden, il movimento Black Lives Matter, la comunità LGBTQ+ e gli attivisti antifa. L'uomo sembra definire il padre “un traditore” e accusa questi gruppi di aver “combattuto contro la famiglia e la società”.
Tuttavia, il giudice ha rifiutato la libertà su cauzione per Mon, che si trova ora in custodia preventiva. Il video in questione è stato successivamente rimosso da YouTube poche ore dopo la sua pubblicazione per violazione delle linee guida della piattaforma.
Il caso ha generato shock e orrore tra gli esperti e gli osservatori, che hanno condannato l'atto come diabolico e incomparabilmente cattivo. È stato chiaro che l'uomo in questione possiede un profilo sociale già noto, sebbene non sia stato rivelato alcun motivo preciso per cui abbia compiuto questo atto così orrendo.
Il fatto che l'uomo abbia pubblicato il video in proprio nome, con una affermazione di possedere tali atti, ha portato a sospetti sulla sua idoneità a mentire e commettere altri crimini. Il caso è stato condotto in tribunale e Mon è attualmente accusato dell'omicidio del padre. La sua condotta è considerata di classe criminale e il fatto che abbia pubblicato un video ettikattendente il delitto è stato considerato un ulteriore indizio della gravità del suo crimine.
