ORRORE IN SALENTO: LADRO ENTRA IN CASA, TROVA UN'ANZIANA E PROVA VIOLENTARLA. ARRESTATO 35ENNE
Un episodio di violenza e orrore ha colpito la piccola comunità di Racale, nel Salento, quando un uomo di 35 anni ha intrapreso un'aggressione a una donna anziana di 74 anni che viveva sola nella sua casa.
Il giorno del 27 febbraio, intorno alle ore 13,30, l'uomo è entrato nella casa attraverso una finestra probabilmente con l'intento di rubare. Ma la sua mossa è stata bloccata quando ha sorpreso la donna anziana, che era sola nella casa. L'uomo ha immediatamente tentato di immobilizzare la donna, bloccandola alle spalle e coprendole gli occhi con una mano.
La vittima, nonostante la violenza con cui è stata trattata, è riuscita a resistere e a richiedere aiuto. Grazie a questa resistenza, la donna è riuscita a richiamare l'attenzione del figlio, che si trovava a casa proprio in quel momento e che, udendo le grida della madre, è corso a investigare.
Il figlio, arrivando sul luogo dell'aggressione, ha visto l'uomo che cercava di fuggire e, immediatamente, ha deciso di inseguirlo. Nel frattempo, ha chiamato i carabinieri per segnalare l'aggressione e richiedere l'intervento delle autorità.
I carabinieri sono arrivati sul luogo in breve tempo e hanno rintracciato l'uomo, che si era nascosto in un luogo vicino. Il responsabile, che aveva precedenti penali, è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari.
La donna, ferita dalle lesioni causate dall'aggressore, è stata trasportata all'ospedale di Gallipoli, dove i medici le hanno diagnosticato una contusione al ginocchio. La prognosi è di pochi giorni.
La polizia sta indagando sull'episodio e stanno raccolendo informazioni per determinare le circostanze e le motivazioni dell'aggressione. L'uomo arrestato dovrà rispondere delle accuse di tentata violenza sessuale e lesioni personali.
La comunità di Racale è stata scioccata da questo episodio di violenza e gli abitanti della zona hanno espresso solidarietà con la vittima e le sue familiari. La notizia dell'aggressione ha anche sollevato preoccupazioni per la sicurezza delle persone anziane che vivono sole nella zona.
La vicenda è servita a ricordare l'importanza della vigilanza e della solidarietà comunitaria, in particolare per le persone anziane che vivono sole e possono essere più esposte a episodi di violenza.