ORRORE IN STRADA: DONNA TROVATA MORTA PER IL FREDDO. IL DRAMMA A BRESSANONE
Nella giornata di Epifania, a Bressanone, in provincia di Bolzano, è stato scoperto il cadavere di una donna di 56 anni senza apparenti ferite nella zona periferica della città, in via Castellieri. La tragica scoperta è stata segnalata dai passanti della zona che si sono recati sul luogo del rinvenimento poco dopo l'alba.
I soccorsi giunti sul posto non hanno potuto far altro che constatare il decesso, non essendoci segni di violenza o traumi da incidente. La polizia di stanza a Bressanone è stata avvertita dell'accaduto e ha iniziato le indagini, mentre l'autorità giudiziaria ha disposto un'autopsia per determinare la causa della morte.
La vittima è stata identificata come una donna somala di 56 anni, residente a Bressanone dal 2009. Viveva in condizioni di indigenza e non abitava più nel suo ultimo indirizzo noto. In questi ultimi tempi, si presume che la donna abbia vissuto per strada, rifugiandosi spesso in ripari di fortuna vicino alla stazione.
I funzionari dei carabinieri che indagano sull'accaduto hanno ritenuto che la donna sia morta per assideramento a causa del freddo intenso notturno. Il 5 gennaio la temperatura aveva raggiunto valori di -15 gradi Celsius e la notte era stata fredda e nevosa. Non è stato riscontrato alcun segno di violenza o malattia pregressa che possa aver portato alla morte.
La tragedia è stata salutata con incredulità dalla comunità locale, che si è ricordata la difficile situazione economica e sociale in cui la donna viveva. Gli abitanti di Bressanone hanno espresso shock e commozione per il tragico accaduto, che ha coinvolto anche le autorità locali, che hanno garantito una inchiesta approfondita sulla morte della donna.
Il caso è ancora in corso di indagine e si aspetta l'esito dell'autopsia per confermare la causa della morte. La tragedia ha gettato una ombra sulle festività natalizie, coinvolgendo la comunità locale e sollevando questioni sull'emarginazione e sulle condizioni di vita dei più deboli.