ORRORE IN STRADA: UCCISA LA FAMOSA INFLUENCER A SOLI 22 ANNI CON DIVERSE PUGNALATE IN GOLA
La notizia è arrivata come uno schiaffo, un'eco di un'horror story moderna. 22 anni, la tragica età di Ari Sato, notissima influencer giapponese, non ha fatto differenza di fronte al brutalissimo dell'omicidio che l'ha colpita. Nonostante la vittima avesse accanto a sé 6000 spettatori in diretta streaming, la scena dell'assassinio è stata diabolica: Kenichi Taccano, 42 anni, la ha colpita ripetutamente con un coltello al collo, alla testa e al petto. La polizia ha rivelato che Taccano aveva rintracciato Sato seguendo gli indizi della sua diretta social, grazie ai quali aveva scoperto che l'influencer aveva chiesto denaro a lui e ad altri molti altri milioni di follower.
Sato, reduce da fama da supermodel e con più di 1,5 milioni di follower su TikTok, era nota per le sue live streaming estemporanee, dove denunciava sofferenze fisiche e psicologiche e chiedeva soldi per coprire spese mediche. La sua popolarità aveva generato aspettative e una corsa all'oro per entrambi, ma finì in disgrazia. Dopo aver conosciuto Sato per la prima volta nel 2021, Taccano si era indebitato pesantemente per spacchettare soldi aiuta decisissima e i loro incontri erano stati frequenti.
La tragedia si è consumata quando Sato, sentendosi minacciata, non è riuscita a restituire un prestito di 17.000 euro, altezza insostenibile per un uomo come Taccano. Colmo di rabbia e disperazione, ha deciso di vendicarsi, e il 27 aprile 2023, in diretta streaming, ha colpito Sato ripetutamente con un coltello. L'assassino ha ammesso ai poliziotti di aver perso il controllo e di essersi sentito “giudicato” e “spuntinuto” da Sato. La sua paranoia era alimentata dalla convinzione che l'influencer lo avrebbe denunciato pubblicamente e che il rapporto tra loro fosse discontinuato.
La polizia ha arrestato Taccano nel giro di poche ore e il suo movente è stato rapidamente stabilito: lui aveva pianificato l'omicidio inizialmente, ma, dopo aver aparso alla diretta streaming di Sato, ha lasciato che i fatti corressero il loro corso. Gli investigatori hanno trovato una serie di elementi a sostegno di Taccano, incluso un video registrato nella stazione di servizio vicina, in cui il responsabile de “la tragica vicenda confessa il suo delitto. Nonostante la Jessera del paese, il Giappone, rimane costernato e disgustato da questo brutale assassinio in diretta.
