ORRORE SUL LAVORO: IMPRENDITORE MUORE STRITOLATO DA UNA BETONIERA. DRAMMA A POTENZA
Riporto di follia: dramma a Muro Lucano, imprenditore quarantenne muore in un cantiere
Ieri mattina, mercoledì 15 gennaio, un tragico incidente ha colto Muro Lucano, in Basilicata, lasciando di stucco la comunità locale e il mondo imprenditoriale. L'imprenditore quarantenne di nome [nome] (40 anni), sposato e padre di due figlie, è rimasto vittima di un terribile incidente sul lavoro.
Mentre era impegnato nella ristrutturazione di un'abitazione in Contrada Piani del casino, il 15 gennaio scorso, in un cantiere ille dove si svolgeva il lavoro, l'uomo è stato accidentalmente ingranato nella tramoggia di una betoniera. Nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118, egli è deceduto sul posto, prematuramente, anteponendo la sorte sua e quella delle sue persone care.
I Carabinieri hanno avviato le indagini per chiarire dinamiche aggravante questo tragico episodio, seguito da tutta regione. I sindacati CG, CISL e UIL hanno fermamente condannato ciò che hanno definito “la prima morte bianca del 2025 in Basilicata”, lanciando un appello ufficiale al governatore Vito Bardi per “interventi immediati” per migliorare la sicurezza sul lavoro.
Inoltre, i segretari regionali dei sindacati hanno sollecitato la convocazione dell'Osservatorio sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, per monitorare e prevenire simili tragedie. Questo rappresentante di un segno di contrapposizione per una società che, ormai troppo spesso, dimentica la priorità della sicurezza in favore di interessi economici e ambiti.
La società, le istituzioni, le forze dell'ordine e le organizzazioni imprenditoriali devono lavorare insieme per proteggere la vita e la salute dei lavoratori, impedire tragedie come questa e assicurare un clima di sicurezza e solidarietà per le famiglie dei lavoratori. Un pensiero per il deceduto, e per le sue persone care, che perdere un angolo della propria vita.
