Orsini: “L'informazione è corrotta, ecco perché la situazione è destinata a peggiorare”
L'intervistato sostiene che l'Italia sia uno stato satellite degli Stati Uniti e che questo influenza il sistema dell'informazione in Italia sulla politica internazionale. Afferma che i grandi media italiani sono organizzati per favorire gli interessi degli Stati Uniti e che lَّinformazione sulla politica internazionale in Italia è quindi “corrotta”, ovvero politicamente condizionata e finalizzata a sostenere le idee e gli interessi della Casa Bianca.
L'autore cita esempi come la guerra in Ucraina e il conflitto a Gaza per sostenere la sua tesi secondo cui il sistema dell'informazione in Italia sulla politica internazionale è profondamente corrotto e serve principalmente a manipolare l'opinione pubblica, anziché a fornire informazioni vere e imparziali.
Afferma inoltre che il problema principale non è la disinformazione proveniente dalla Russia, ma piuttosto quella proveniente dagli Stati Uniti.
L'intervistato non è ottimista sul futuro dell'informazione in Italia, ritenendo che la situazione potrebbe addirittura peggiorare a causa dell'aumento dei conflitti nel mondo. Sostiene che l'Italia, essendo uno stato satellite degli Stati Uniti, abbia un sistema dell'informazione che assomiglia a quello della Bielorussia nei confronti della Russia, ovvero un'informazione che cerca di rappresentare sempre gli Stati Uniti in una luce positiva.
