Il caso P Diddy ha fatto scalpore in tutto il mondo e una lunga serie di teorie del complotto sta avanzando giorno dopo giorno. Una delle teorie più accese riguarda la morte di Michael Jackson e il ruolo che il rapper Diddy avrebbe avuto in essa.
La teoria più diffusa è che P Diddy, attraverso il suo capo della sicurezza Faheem Muhammad, avrebbe utilizzato i suoi contatti con la polizia per insabbiare la morte di Jackson. Muhammad è stato in passato il capo della sicurezza di Jackson, proprio nel periodo del suo maggior successo, e sarebbe stato accanto al cantante fino all'ultimo istante di vita.
Secondo le voci, Jackson sarebbe stato a conoscenza dei “giri loschi” di Combs e pare che fosse in procinto di denunciarli al FBI. La notte della sua morte, Faheem Muhammad sarebbe stato la seconda persona ad entrare nella camera in cui era presente Jackson, il quale aveva assunto una dose letale di farmaci.
La morte di Jackson è stata attribuita al medico Conrad Murray, ma molti sospettano che sia stata “commissionata” per togliere di mezzo un personaggio che era diventato troppo scomodo. Jackson aveva iniziato una guerra contro la multinazionale Sony e aveva citato in causa anche l'Universal.
Un video emerso dal web sembra sostenere questa teoria. Nella clip, P Diddy risponde a una domanda sulla tragedia di Michael Jackson dicendo: “Lui è una persona che ha cambiato la mia vita”. Mentre la sua compagna, Kim Porter, si volta e alza gli occhi al cielo, creando un'atmosfera sospetta.
Tuttavia, è importante ricordare che queste sono solo teorie e non vi sono prove sufficienti per accusare P Diddy di essere coinvolto nella morte di Michael Jackson. È importante concentrarsi sulle accuse reali contro il rapper, che sono ugualmente gravi e testimoniate da persone e fatti reali.
La morte di Michael Jackson è stata un evento tragico che ha sconvolto il mondo. Nonostante le teorie del complotto, non vi sono prove concrete per accusare P Diddy di essere coinvolto nella sua morte. È importante mantenere la calma e non diffondere teorie senza fondamento.