Pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano, due indagati
AGI – Avrebbero collaborato con l'intelligence russa “per mappare i sistemi di videosorveglianza di Roma de Milano” dietro un compenso in criptovalute che andava dai 2 mila ai 10 mila euro a ‘pratica'. È l'accusa nei confronti di imprenditori brianzoli di 34 e 60 anni, residenti in Lombardia, formulata dalla Procura di Milano nell'ambito di un'inchiesta condotta dal Ros dei carabinieri. I due indagati “con base in alta Lombardia si erano fatti promotori di una collaborazione con i servizi di intelligence russi, al fine di fornire informazioni di natura sensibile”, si legge in una nota del Ros. Il pm Eugenio Fusco gli ha notificato l'avviso di conclusione delle indagini per il reato di ‘corruzione del cittadino da parte dello straniero”, aggravato dall'art. 270 bis in quanto…