Palestina, sit-in al Campidoglio:”Roma rompa i rapporti con Israele”
A Roma, in piazza del Campidoglio, si è svolto un sit-in con centinaia di manifestanti che chiedevano al Comune di interrompere ogni forma di collaborazione e gemellaggio con lo Stato di Israele. I manifestanti hanno espresso la loro solidarietà con la causa palestinese e hanno chiesto una posizione politica chiara contro l'occupazione, il genocidio e il regime di apartheid in corso nei Territori Palestinesi.
Il sit-in è stato aperto da un collegamento in diretta con una delle imbarcazioni della Global Sumud Flottiglia, partita dalla Sicilia con destinazione Barcellona e Gaza. Gli attivisti a bordo hanno lanciato un messaggio politico, chiedendo che la piazza si faccia sentire e che Roma, l'Italia e il mondo intero prendano posizione contro ciò che sta accadendo in Palestina.
I manifestanti hanno criticato l'inazione della giunta capitolina, che non ha fatto nulla di concreto per la Palestina negli ultimi anni. Hanno chiesto la rottura di ogni rapporto con lo Stato di Israele e hanno lanciato la piattaforma della mobilitazione, che include sanzioni, embargo militare e isolamento politico totale di Israele.
Il sit-in ha anche ricordato il coraggio di Vittorio Arrigoni, un attivista italiano che ha scelto di resistere al fianco degli oppressi. Le navi della Global Sumud Flottiglia non portano solo aiuti materiali, ma anche la forza della solidarietà internazionale, e sono parte di una lotta più ampia per rompere l'assedio di Gaza e per il diritto del popolo palestinese alla libertà e alla dignità.
