Paola Iezzi: “Diventare madre? Non ne ho sentito l'esigenza, i miei figli sono le mie canzoni”
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Paola Iezzi: “Diventare madre? Non ne ho sentito l'esigenza, i miei figli sono le mie canzoni”

: il segreto della loro separazione

, il duo pop che ha conquistato l'Italia con successi come “Vamos a Bailar” e “Festival”, si sono separate nel 2013 dopo una lunga carriera insieme iniziata a Sanremo Giovani nel 1997. Dopo oltre un decennio di esibizioni insieme, le due sorelle hanno deciso di seguire strade diverse.

Nelle recenti interviste, ha spiegato che, dopo così tanto tempo insieme, c'era un bisogno naturale di evolversi individualmente. La pressione di essere costantemente identificate come “Paola e Chiara” aveva forse iniziato a pesare, limitando la loro crescita personale e artistica.

Tra le due sorelle sono trascorsi quasi dieci anni di gelo, senza parlarsi, e poi il grande ritorno acclamato dai fan. Oggi Paola e Chiara hanno ripercorso la loro storia in un libro intitolato “Sisters”, edito da Rizzoli, e si è raccontata in un'intervista a Repubblica.

Nell'intervista, Paola Iezzi riflette sulla storia che lei e la sorella Chiara raccontano nel libro, ricordando il periodo del successo negli anni Novanta e quello stesso successo che è venuto a mancare, in parte, già prima della separazione nel 2013, dopo il loro secondo Sanremo. “Il successo, soprattutto se arriva quando sei giovane, è un po' una dopamina: pensi che ti spetti di diritto. Quando parti sei pieno di energia, il pubblico è un po' il tuo specchio, senza di lui non esisti, ma poi è lui che determina il tuo essere artista. Il confronto non lo puoi evitare. Quando arriva il giudizio può creare un effetto drammatico.”

Molti cercano di isolarsi, sono momenti difficili da gestire. Ho paura del successo, lo prendo con le pinze perché amo la sobrietà, anche quando ricevo complimenti. Oggi tutti vogliono stare sul palco, e questo è uno dei problemi della scena attuale – Paola Iezzi a Repubblica.

Su quanto successo con la sorella Chiara, Paola Iezzi ha ricordato la carriera insieme ed è tornata a parlare di come la loro separazione sia stata all'epoca dolorosa ma, per molti versi, necessaria. “Non eravamo alla ricerca del successo, amavamo la , volevamo farla. Non so se il successo sia arrivato troppo presto, per anni abbiamo suonato e tentato, magari non siamo state tanto capite dagli addetti ai lavori. Eravamo una cosa sola ed era forse difficile intuire cosa ci fosse dentro quel nostro universo.”

Il lavoro in qualche modo ci ha impedito di crescere, eravamo sempre impegnate, quando il distacco è stato inevitabile sono arrivati i problemi ma era la fioritura di due individui che dovevano crescere. È stato dolorosissimo ma ci sono parti di te che devi lasciar andare. Ci sono voluti anni per seppellire i sensi di colpa, la rabbia, ma l'unica via per crescere era il distacco. Recitare una parte non sarebbe stato bello per nessuno – Paola Iezzi a Repubblica.

Come raccontano nel libro “Sisters”, il riavvicinamento è avvenuto grazie alla nonna. “Ha insistito per riunirci per un pranzo di Natale. Pochi minuti ed è ripartito tutto” – ha detto Paola Iezzi.

In un'altra intervista a Vanity Fair, Paola Iezzi ha parlato anche della sua vita sentimentale e di come nella sua vita non abbia sentito l'esigenza di avere dei figli – né la pressione da parte della famiglia di diventare madre. “Ho avuto una famiglia, da questo punto di vista, per niente oppressiva, né mio padre né mia madre mi hanno mai chiesto quando avrebbero avuto dei nipotini. […] Scegliendo un mestiere così impegnativo e totalizzante, non ho sentito l'esigenza di aver quel tipo di vita.”

Ho capito che i miei figli sarebbero state le canzoni che avrei scritto e i fan che mi avrebbero seguito. Sono loro la mia famiglia, a cui voglio un bene infinito. E poi ho un compagno meraviglioso che mi fa sentire fortunata di essere qui – ha detto Paola Iezzi.

La proposta di matrimonio è arrivata nel 2014, e Paola Iezzi ha raccontato con ironia che il momento è stato tutt'altro che glamour: “Quando me l'ha chiesto ero in tuta, struccata e con il mollettone fra i capelli”. Nonostante la proposta, il matrimonio non si è ancora concretizzato. Paolo Santambrogio, quindi, non è ancora il marito di Paola Iezzi.

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