“Papa Francesco È MORTO”: LUI SAPEVA TUTTO. LA SUA REAZIONE SULLA DIFFUSIONE DELLE FALSE NOTIZIE
“Papa Francesco è morto”: lui sapeva tutto. La sua reazione sulla diffusione delle fake news, Papa Francesco, affacciandosi dal balcone del decimo piano del Policlinico Gemelli di Roma, ha salutato i fedeli prima delle dimissioni, dopo 38 giorni di ricovero, un momento atteso, ma tutt'altro che scontato. Considerando che il pontefice ha rischiato la vita, come ha confermato il professor Sergio Alfieri in due occasioni, “abbiamo temuto il peggio”, ha dichiarato il medico durante la sua degenza.
Si sono diffuse teorie complottiste sulla sua morte, nonostante il messaggio audio diffuso il 6 marzo. Alcuni influencer, come Roberto Baggio e Ottavo Re di Roma, hanno persino cercato di trovarlo al Gemelli, ma il 23 marzo hanno dovuto ammettere l'errore, seppur senza pentirsi.
La reazione del Papa a queste fake news è stata semplicemente un sorriso, come ha rivelato il professor Alfieri. Francesco, desideroso di trasparenza, ha chiesto bollettini medici precisi, insistendo che si riportassero tutti i dettagli, compreso il fatto che avesse vomitato una volta migliorato. E, migliorato, ha visitato i pazienti del reparto accanto, donando loro rosari. Il suo caso è un esempio lampante di come la diffusione di fake news possa portare a conseguenze negative, non solo per la persona coinvolta, ma anche per la società tutta. Il Pontefice ha dimostrato di essere un esempio di trasparenza e fiducia, resistendo alla diffusione di teorie complottiste e stipulando nella verità.
