Papa Francesco, il silenzio di Israele: le mancate condoglianze di Netanyahu e il tweet cancellato: «Pesano le sue posizioni su Gaza»
È un silenzio che rimbomba, quello di Israele sulla morte, lunedì 21 aprile 2025, di Papa Francesco. Perché se il presidente israeliano Isaac Herzog è stato tra i primi a esprimere le sue condoglianze, dopo di lui né il primo ministro Benjamin Netanyahu, né il ministro degli Esteri Gideon Sa'ar si sono espressi.
Il ministero degli Esteri israeliano, poi, ha fatto cancellare, a poche ore dalla pubblicazione, i post ufficiali su X delle sue ambasciate in tutto il mondo, che riportavano la frase: «Riposa in pace, papa Francesco. Che la sua memoria sia una benedizione». Lo riporta Ynet spiegando che la decisione è stata trasmessa a tutte le rappresentanze…